Il 3° trimestre di gravidanza

Con l'arrivo della 29a settimana di gravidanza ecco iniziare l'ultimo trimestre. La gravidanza dura in teoria 40 settimane, ma molti bimbi nascono prima o dopo la data prevista. Giunta a questo punto, la futura mamma è chiamata a stringere i denti per affrontare lo sprint finale.

Sprint finale prima del parto: il bimbo cresce ancora

Nel 3° trimestre di gravidanza il bimbo accumula uno strato di grasso protettivo. Nello stesso tempo lo sviluppo di polmoni e cervello compie un altro grande balzo in avanti. Se il piccolo nascesse all'inizio dell'ultimo trimestre di gravidanza, le terapie intensive oggi disponibili gli garantirebbero ottime possibilità di sopravvivenza. Ciò non toglie che ogni giorno in più trascorso nel ventre materno accresce la probabilità di un parto privo di complicazioni.

Mentre il bimbo cresce ulteriormente, per la mamma nel 3° trimestre la gravidanza si fa faticosa. In fin dei conti deve trascinare con sé un peso di tutto rispetto: al momento della nascita, infatti, un bimbo pesa in media tra i 3300 e i 3500 g. Per molte donne il carico fisico supplementare si traduce in un aumento della frequenza cardiaca o in problemi circolatori. La pressione esercitata dal bimbo su vari organi può inoltre provocare nella mamma difficoltà a respirare, bruciore di stomaco, nausea, sciatalgia o incontinenza gravidica. Per di più, pancione e movimenti del bebè non aiutano certo a dormire bene. Ecco così che, a questo punto della gravidanza, molte donne non vedono l'ora di partorire.

Verläuft Ihre Schwangerschaft normal und ohne Risikofaktoren, wird sich sportliche Betätigung ausnehmend positiv auf Ihren Körper und Ihre Psyche auswirken. Die typischen Schwangerschaftsbeschwerden wie Kurzatmigkeit und Wassereinlagerungen lassen sich mit etwas Bewegung mindern und auch die Gewichtszunahme kann dadurch abgeschwächt werden. Ausserdem beugt Sport Schwangerschaftsdiabetes vor. Empfohlen wird ein moderates Training, bei dem der Puls im Schnitt bei rund 130 Schlägen pro Minute liegt. Bereits 30 Minuten am Tag genügen, um den Körper gut mit Sauerstoff zu versorgen und die Muskeln zu trainieren. Das wirkt sich auch positiv auf Ihre Immunabwehr aus. Trainierte Frauen haben es auch während der Geburt leichter, da sie den Wehenschmerz in der Regel als weniger stark empfinden und die Anstrengungen besser verkraften. So sind Kaiserschnittgeburten(Der Kaiserschnitt) bei ihnen seltener und sie sind nach dem Wochenbett schneller wieder auf den Beinen. Das beugt auch einer Wochenbettdepression vor.

Tempo di dedicarsi agli ultimi preparativi per l'arrivo del bebè

All'arrivo del 3° trimestre di gravidanza i lavori pesanti, come ad es. l'allestimento della cameretta, dovrebbero ormai essere completati. È semmai il momento di dedicarsi alle seguenti attività:

  • Cercare un nome per il bambino.
  • Pianificare il periodo successivo al parto. In Svizzera il congedo di maternità dura generalmente 14 settimane. Ai neopapà alcuni datori di lavoro concedono più di un giorno di congedo.
  • Informarsi circa il decorso del parto e le possibili complicazioni, in modo da affrontare l'evento in maniera più rilassata.
  • Acquistare il necessario per il bebè, ad es. pannolini, asciugamani, vestitini, ecc.
  • Frequentare un corso di preparazione al parto, in modo da chiarire eventuali dubbi.
  • Preparare la valigia per l'ospedale.
Pur con tutto quel che c'è da fare, nel 3° trimestre di gravidanza ricordate anche di godervi la vita a due. L'arrivo di un bimbo metterà a dura prova il vostro rapporto di coppia – quanto più forti e uniti siete, tanto più facile sarà accudire insieme il piccolo.

Doglie o semplici dolori? Le prime avvisaglie del parto

Nel 3° trimestre di gravidanza il bimbo si posiziona a testa in giù. Molte donne se ne accorgono perché improvvisamente avvertono la fastidiosa pressione dei piedini in corrispondenza di costole o polmoni. Il piccolo si sta preparando a nascere – ma quando ha inizio il parto vero e proprio?

Soprattutto per chi aspetta il primo figlio, riconoscere i primi segnali dell'inizio del travaglio è tutt'altro che facile. Già nel 2° trimestre può capitare di avvertire delle contrazioni preparatorie. Diversamente dalle doglie, tuttavia, queste hanno una frequenza irregolare e sono indolori. Lo stesso vale per le false contrazioni, che possono farsi sentire attorno alla 36a settimana di gravidanza. Quelle che più di frequente vengono confuse con le doglie del parto sono le contrazioni pre-travaglio, che in realtà servono semplicemente a far sì che nel corso del 3° trimestre la testa del nascituro s'inserisca meglio nel bacino della mamma.

Se non riuscite a capire se il parto stia per iniziare o meno, rivolgetevi alla vostra ostetrica, al medico o all'ospedale – fortunatamente nella maggioranza dei casi sarà possibile escludere delle doglie premature. A partire dalla 37a settimana il bebè è in grado di respirare da solo. Se dunque venisse al mondo ora non sarebbe più considerato prematuro, ma semplicemente a termine.

Un segno inequivocabile dell'imminente inizio del parto è la rottura delle acque, che può manifestarsi con la fuoriuscita di liquido amniotico a gocce o in un vero e proprio getto. Il grande momento sta per arrivare. Per quanto agitate possiate essere, ricordate che il vostro corpo ha trascorso gli ultimi mesi preparandosi all'evento e che siete in buone mani.

I nostri migliori auguri per l'arrivo del vostro piccolo!