Ci sono genitori che vorrebbero aiutare i loro piccoli a imparare a camminare. Ogni bambino deve potersi sviluppare al proprio ritmo, tuttavia il girello o carrellino primi passi può essergli di grande aiuto. Ecco qualche consiglio su come farne buon uso in questa fase.
Ogni bambino ha i propri ritmi. Alcuni compiono i primissimi passi già a dieci mesi, se non addirittura prima. Altri imparano a camminare a 18 o più mesi. Se è ancora troppo presto, a poco serve spronare il bimbo a camminare: imparerà a farlo quando sarà pronto! Se però si ha l'impressione che il piccolo desideri tentare i primi passi, gli si può offrire un girello o carrellino primi passi: lo accompagnerà in questa sua nuova avventura.
Ma quale prodotto scegliere? Tanto per cominciare, è bene fare una distinzione tra il girello vero e proprio e il carrellino primi passi. Il primo è dotato di una seduta sospesa e di rotelle. Il bambino può pertanto spostarsi con facilità puntando i piedini. Non potendo però stare in piedi ben diritto, non ha modo di allenare l'equilibrio e imparare davvero a camminare. Proprio per questa ragione il girello è generalmente sconsigliato.
Diverso il caso del carrellino primi passi. Stando in piedi con la schiena diritta, il bambino afferra l'impugnatura del carrellino e, spingendo, comincia a camminare. Prima di proporre il carrellino primi passi al bimbo, bisognerà naturalmente attendere che sia in grado di alzarsi e stare in piedi senza aiuti. Ma attenzione: il bambino non deve mai essere lasciato solo. Quando compie i primi passi, con lui deve sempre esserci qualcuno. Per quanto mi riguarda, ho optato per un carrellino dotato di frizione, che regola la velocità con cui si muovono le ruote quando viene spinto. Per le prime volte è una soluzione davvero pratica: si evita infatti che il carrellino si muova troppo velocemente e il bimbo finisca per procedere a passo troppo svelto (rischiando di cadere!). Alcuni carrellini sono persino dotati di freni a scatto, grazie ai quali il piccolo può tenersi aggrappato all'impugnatura senza cadere. Che si scelga un carrellino con o senza frizione, con freni oppure senza, in ogni caso occorrerà stare accanto al piccolo per fermarlo quando si fa prendere troppo dall'entusiasmo – o per incoraggiarlo se già si muove con una certa sicurezza e senza troppe difficoltà!
In commercio si trovano molti tipi di carrellini primi passi. Per le nostre figlie avevamo optato per dei modelli in legno colorato con un cestello portaoggetti sulla parte anteriore. Anche una volta imparato a camminare, le bambine hanno continuato a usarli per portare in giro per casa i loro peluche.
Prima che vostro figlio cominci a camminare con l'aiuto di un girello o carrellino primi passi, ricordate infine di prendere qualche precauzione. Tanto per cominciare, fate sparire tutti quegli oggetti e possibili ostacoli che potrebbero impedire il passo al bimbo o farlo cadere. Il bambino dovrà inoltre muovere i suoi primi passi in piano, lontano dalle scale. Anche una volta provveduto a rendere sicuro l'ambiente circostante, dovrete comunque tenere d'occhio il piccolo – e naturalmente ammirare i suoi progressi!
