In famiglia adoriamo il bricolage. E così abbiamo pensato di costruire un grande orologio di cartone: una buona occasione per spiegare a mia figlia come è fatto un orologio e in che modo è suddiviso il tempo.
Per cominciare, abbiamo disegnato e ritagliato il cerchio del quadrante, per poi riportare i numeri lungo tutto il perimetro. Abbiamo iniziato dalle ore – serve a semplificare le cose e a non scoraggiare i bambini sin dal primo momento. Ho suddiviso il quadrante in 12 parti uguali segnandovi dei trattini e ho quindi chiesto a mia figlia di scrivere accanto a ciascun trattino il rispettivo numero. Così facendo, ha capito cosa intendevo quando parlavo di unità temporali e come è suddivisa una giornata. Per ogni ora riportata sul quadrante ho poi proposto di dire, a turno, quali attività vi si svolgono. Alle 8, per esempio, comincia la scuola. Sempre alle 8, io vado a lavorare. Procedendo in questo modo, il bambino si fa un'idea di come è suddivisa la giornata e inizia ad acquistare dimestichezza con l'orologio.
Siamo quindi passate ai minuti. Lungo il perimetro del cartone ho segnato 60 trattini che mia figlia ha poi ripassato scegliendo un pennarello di colore di volta in volta diverso. Ci è voluto un po' per completare il quadrante, ma è venuto davvero bene!
Per finire, ci siamo occupate delle lancette delle ore, dei minuti e dei secondi. Per meglio distinguerle, le abbiamo colorate con tonalità sgargianti. Dopo averle forate, le abbiamo infine fissate al centro del quadrante con un fermacampioni. Ed ecco pronto l'orologio di cartone con il quale mia figlia si è esercitata a leggere l'ora!