Per divertirsi sulle montagne svizzere non c’è per forza bisogno di slitte o snowboard. Per questo vi proponiamo idee per gite ad alta quota da fare con i bambini tutto l’anno: escursioni uniche, viaggi in funivia incredibili oppure una vista meravigliosa sulle vette più belle.
I bambini amano la montagna, e non soltanto d’inverno quando aprono le piste da slitta e località sciistiche o le attrazioni come il Tobogganing Park. E se il percorso è organizzato bene e adatto a loro, si fanno travolgere subito dall’entusiasmo per l’avventura. La Svizzera offre ovunque sentieri adatti a tutta la famiglia che possono essere affrontati tranquillamente anche dai più piccoli. Tra questi ci sono ad esempio il sentiero lungo il ghiacciaio del Morteratsch, la caccia al tesoro di Globi a Engelberg e tante altre destinazioni montane a misura di bambino. Tra cui:
Passerelle di legno sospese, gallerie e innumerevoli scalini conducono, percorrendo un sentiero di circa un chilometro, fino alla gola di Durnand a Martigny. Gli scorci mozzafiato sulla bellezza selvaggia delle rocce scoscese e le acque gorgoglianti che scendono giù nella gola rendono questa gita in montagna un’esperienza indimenticabile per i bambini a partire da circa sei anni.
Da Zuoz il percorso avventura Senda Celesta nei Grigioni si snoda tra le montagne engadinesi. Il sentiero circolare facilmente percorribile anche dai piccoli costeggia una cascata fragorosa e passa accanto alla «Scala di Giobbe». Il percorso offre meravigliose vedute sulle montagne e un’area dotata di grill per piacevoli picnic.
Una delle destinazioni più celebri sulle montagne svizzere è il massiccio del Monte Bianco. E la gola di Trient a Vernayaz con i suoi 200 metri di profondità è perfetta per tutta la famiglia. Oltre a diverse possibilità per arrampicare, tra le pareti rocciose si snoda un sentiero che attraversa la gola in appena mezz’ora. Il percorso dotato di diversi cartelli informativi su fauna, geologia e storia è ben strutturato e conduce su diversi ponti. Le attrazioni di questa escursione sono la vista sul salto di oltre 110 metri della cascata «Pissevache» e sulla valle del Rodano.
Tanti giochi di abilità e cartelli informativi sul mondo degli animali e delle piante vi accompagnano lungo i due chilometri e mezzo del sentiero panoramico di Nendaz. Questa gita conduce attraverso prati e boschi da favola con una meravigliosa vista sul maestoso Monte Bianco e sul Bietschhorn. Lungo il percorso prevalentemente piano si trovano diversi punti di osservazione, sedute, aree picnic e un ristorante.
Un tempo ricoperta di ghiaccio, la gola del ghiacciaio inferiore di Grindelwald oggi è percorribile tramite balconate rocciose e gallerie. Le sue pareti sono alte fino a 300 metri. Poco distante da Interlaken, la gola del ghiacciaio di Grindelwald offre innumerevoli mete per gite in montagna. La passerella lunga quasi 900 metri che costeggia la gola è in prevalenza piana e può essere percorsa anche con piccoli passeggini. I bambini più grandicelli potranno vivere grandi avventure e forti emozioni cercando di arrampicarsi e mantenere l’equilibrio sullo Spiderweb, la rete di che sovrasta il fragoroso fiume Lütschine. Il percorso nella gola del ghiacciaio di Grindelwald è suddiviso in sei tappe tematiche: introduzione, origine della gola, geologia, acqua, ghiacciaio e mistica. Questa gita in montagna è un’esperienza indimenticabile sia per bambini che per adulti.
I romanzi di Johanna Spyri che vedono protagonista l’orfanella cresciuta in montagna e i suoi amici sono conosciuti in tutto il mondo. Maienfeld ha ispirato la scrittrice ed è diventato il paese di Heidi. Il villaggio si trova nella Signoria Grigionese ed è uno dei luoghi montani più amati dai bambini. Il sentiero di Heidi per le vie di Maienfeld fa rivivere le storie e conduce nei luoghi dell’ambientazione originale come la casa e l’alpe di Heidi.
Vi piacerebbe guardare il mondo dall’alto? In Svizzera si può, soprattutto durante una gita in funivia o in funicolare. Infatti il territorio montano è costellato di tantissime stazioni da cui partono percorsi indimenticabili. Con gli impianti di risalita, arrivare ad alta quota è un gioco da ragazzi e il ricordo rimarrà impresso nella mente:
Ondeggiando nel cuore delle Alpi Urane si può arrivare quasi fino in cima al Titlis. La prima parte da Engelberg alla stazione intermedia si percorre con la cabinovia Titlis Xpress. Dopodiché si prosegue fino alla vetta con il TITLIS Rotair, la prima funivia girevole del mondo. Entrambi i tratti offrono una vista mozzafiato su tutta la valle di Engelberg e sul ghiacciaio solcato da numerose crepe.
Ma non è finita qui! La gita sulle montagne di Engelberg riserva altre sorprese: nei pressi della stazione a monte si trova l’ingresso di una grotta artificiale lunga 150 metri che arriva nel cuore del ghiacciaio del Titlis sotto una volta punteggiata di scintillanti cristalli di ghiaccio. Mentre il «Gletscher Fun Park» offre una dose aggiuntiva di divertimento per i bambini.
Sul Rigi con la ferrovia a cremagliera Due linee ferroviarie a cremagliera che portano a Rigi Kulm sulla cima del Rigi partono da Vitznau nel Canton Lucerna e da Arth-Goldau nel Canton Svitto Considerata una delle destinazioni più amate della regione, questa montagna incanta i visitatori con il suo panorama a 360° sul Lago dei Quattro Cantoni e i laghi di Zugo e Lauerz. E chi vuole fare un giro in funivia può partire da Weggis per arrivare a Rigi-Kaltbad.
D’inverno il Rigi è un vero paradiso per sciatori e snowboarder con i suoi chilometri di piste particolarmente adatti anche alle famiglie, gli skilift per esercitarsi e la scuola di sport sulla neve. Quassù anche le piste per slittino vengono preparate in modo impeccabile.
Il «Matterhorn glacier ride» raggiunge la stazione della funivia più alta d’Europa partendo dalla stazione Trockener Steg di Zermatt per arrivare a un’altitudine di 3821 metri. A chi sceglie una delle quattro cabine «Crystal ride», durante i nove minuti di percorrenza viene offerto un extra esclusivo: una veduta cristallina sull’incredibile paesaggio glaciale attraverso il pavimento trasparente.
E sul Cervino ad aspettarvi c’è la piattaforma panoramica più alta d’Europa. Concedetevi anche una visita insieme ai bambini al Palazzo di ghiaccio con le sue incredibili sculture e uno scivolo di ghiaccio da provare.
Prima la storia e poi la modernità. Per la gita sul monte Stanserhorn nel Canton Nidvaldo si parte da Stans a bordo delle storiche funicolari in legno aperte risalenti al 1893. Giunti a Kälti si cambia mezzo. E poi su verso la stazione a monte situata appena 50 metri al di sotto della vetta dello Stanserhorn a bordo di una funivia di ultima generazione. Da qui si può ammirare il passaggio dal tetto aperto della cabina panoramica a due piani oppure dall’interno attraverso il pavimento di vetro trasparente.
Visitando le montagne svizzere i bambini capiranno ben presto che le grotte non si trovano sempre e solo sotto terra. Oltre a quella artificiale scavata nel Cervino, i monti della Svizzera ospitano tutta una serie di grotte naturali e di cunicoli delle ex miniere sotterranee, oggi accessibili al pubblico. Tra queste ci sono le grotte di Höllgrotten con le loro stalattiti e stalagmiti nel Lorzentobel presso Baar nel Canton Zugo e la galleria nella cava di ardesia Landesplattenberg Engi nel Canton Glarona. Ma ne esistono molte altre:
Lo Stockhorn con i suoi 2190 metri di altitudine si trova nell’Oberland bernese. Un massiccio imponente che con il suo cocuzzolo riesce a incantare i bambini che lo ammirano per la prima volta. Consigliamo a tutta la famiglia di partire con la funivia dalla Simmental e ondeggiare sul lago di Hinterstocken fino alla cima. Una volta arrivati su, si può raggiungere la parete nord attraversando una galleria dove vi aspettano gli «occhi dello Stockhorn» una spettacolare piattaforma panoramica sulla parete rocciosa. Per salire sulla piattaforma sospesa ci vuole un pizzico di coraggio: la vista mozzafiato scende in verticale per ben 400 metri. La struttura è adatta anche ai passeggini.
Un sentiero che tocca diverse destinazioni montane e conduce attraverso il tunnel e oltre il passo del San Gottardo. Sulla strada del San Gottardo tra Airolo (Canton Ticino) e Andermatt (Canton Uri), nella storica fortezza Sasso da Pigna nelle viscere del massiccio montuoso, si trova il museo «Sasso San Gottardo», aperto da giugno a ottobre. Lo spazio espositivo è tutto dedicato al San Gottardo e abbraccia diverse aree tematiche. Presenta ad esempio il mondo che si cela dietro a un gruppo di cristalli unici, di cui il più alto misura addirittura un metro. E poi ancora l’opera d’arte Il Ridotto, un marchingegno multimediale che permette di scoprire da vicino le profondità del San Gottardo con tutti i suoi segreti e miti. Gli altri spazi sono dedicati, tra le altre cose, all’energia, alla mobilità e al crescente traffico all’interno della celebre galleria.
