Alla scoperta degli animali

In questa pagina vi aspettano tante interessanti informazioni sul mondo degli animali da condividere con i vostri bambini: mammiferi e anfibi, quali sono le differenze? Come vivono le diverse specie? E cosa vuol dire biodiversità? Inoltre abbiamo preparato per voi qualche consiglio per le gite e tante offerte per aiutarvi a conoscere meglio il mondo animale.

Scopriamo le specie animali

Ci sono tantissimi animali diversi da scoprire. I vostri bambini ne conoscono già alcuni? Quali sono i loro preferiti?

Gli animali vengono classificati in diversi gruppi, che possono essere divisi in due grandi categorie, a seconda che siano provvisti o meno della colonna vertebrale.

Vertebrati

Della categoria dei vertebrati fanno parte le seguenti specie:

  • Mammiferi
  • Uccelli
  • Rettili
  • Anfibi
  • Pesci

I vertebrati hanno alcune caratteristiche tipiche: il loro corpo è costituito da una testa, un torso, una coda e due coppie di arti. Il sistema nervoso centrale dei vertebrati comprende il cervello e il midollo spinale. Inoltre hanno un apparato cardiocircolatorio chiuso e respirano con i polmoni o grazie alle branchie. I vertebrati si riproducono sessualmente. Alcune specie partoriscono i cuccioli vivi, mentre altre depongono le uova da cui poi nascono i piccoli.

Invertebrati

Fanno parte degli invertebrati queste specie:

  • Spugne
  • Celenterati (per es. meduse e coralli)
  • Artropodi (per es. insetti, millepiedi, granchi e ragni)
  • Vermi e molluschi (per es. lumache, bivalvi e seppie)
  • Echinodermi (per es. ricci di mare e stelle marine)

L'unica caratteristica comune a tutti questi gruppi è l'assenza di una colonna vertebrale. Per il resto, questi animali non sono imparentati e sono distribuiti in modo omogeneo nelle varie classificazioni del regno animale.

Mammiferi

Gli esseri umani sono mammiferi e lo stesso vale anche per i nostri animali domestici come cani, gatti e cavalli. Ma i mammiferi non vivono solo sulla terraferma: anche le balene, i delfini e i pipistrelli fanno parte di questo gruppo. Quali sono le caratteristiche comuni a tutti i mammiferi? Innanzitutto la presenza di una colonna vertebrale. Inoltre i mammiferi hanno pelle e peli e la loro temperatura corporea rimane costante indipendentemente da quella dell'ambiente esterno. Sono quindi animali a sangue caldo. Gli animali appartenenti a questo gruppo partoriscono cuccioli vivi. 

Scopri di più sui mammiferi

Uccelli

Gli uccelli hanno una caratteristica peculiare: sono dotati di ali e la maggior parte di essi è in grado di volare. Inoltre hanno un becco e il loro corpo è protetto dal freddo da un fitto strato di piume. Come i mammiferi, anche gli uccelli sono animali a sangue caldo. Per riprodursi depongono le uova. Queste vengono covate dagli esemplari adulti fino a quando si schiudono per dar vita ai piccoli. Gli uccelli popolano una grande varietà di ambienti diversi, tra cui mari, montagne e superfici ghiacciate. Anche il loro aspetto, la loro dimensione e il modo in cui si nutrono possono cambiare sensibilmente.

Rettili

Del gruppo dei rettili fanno parte per esempio le tartarughe, i serpenti, i coccodrilli e le lucertole. Questi animali si distinguono per la loro pelle secca e coperta di squame, grazie alle quali si proteggono dalla disidratazione. In questo modo sono in grado di vivere in ambienti molto caldi e secchi. I rettili adattano la propria temperatura a quella dell'ambiente che li circonda e sono quindi considerati animali a sangue freddo, come gli anfibi e i pesci. Solitamente vivono sulla terraferma e respirano tramite i polmoni. I rettili depongono le uova in cui i cuccioli si sviluppano.

Anfibi

La classe degli anfibi si divide in tre ordini: gli apodi (senza zampe), gli urodeli (con la coda) e gli anuri (senza coda). Gli anfibi vivono in acqua o in ambienti umidi nelle vicinanze dell'acqua. In questo modo possono mantenere sempre umida la loro pelle sottile e nuda per proteggerla dalla disidratazione. Gli anfibi sono animali a sangue freddo e possono riprodursi solo in acqua.

Una caratteristica peculiare degli anfibi è la loro trasformazione fisica nel corso dello sviluppo, detta anche metamorfosi. Le rane sono forse l'esempio più noto: dalle uova nascono piccoli girini, che vivono in acqua e respirano attraverso le branchie. Crescendo, i girini si trasformano in rane che vivono sulla terraferma e respirano grazie ai polmoni.

Purtroppo, la quantità di anfibi si è drasticamente ridotta nel tempo e oggi molte specie sono considerate a rischio e quindi protette.

Pesci

I pesci vivono esclusivamente in acqua e hanno adattato il loro corpo e il loro modo di vivere a questo ambiente: sono animali a sangue freddo e adeguano la loro temperatura a quella esterna. Sono dotati di pinne per muoversi nell'acqua nuotando. Per riprodursi depongono le uova in acqua.

Si distinguono due gruppi di pesci: quelli cartilaginei, caratterizzati da uno scheletro interno di cartilagine (per es. squali e razze), e quelli ossei, dotati di uno scheletro costituito da ossa (per es. tonni, aringhe e anguille).

Artropodi

Il più grande gruppo di animali invertebrati è quello degli artropodi. Ne fa parte circa l'80 percento di tutti gli animali, tra cui gli insetti, i millepiedi, i granchi e i ragni. A distinguerli sono il loro scheletro esterno (o guscio), costituito da chitina, e il corpo segmentato.

Il numero di zampe è diverso a seconda dell'ordine: gli insetti ne hanno tre coppie, i ragni quattro e i granchi cinque.

Ricette bestiali

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Biodiversità

Cos'è e perché è così importante?

Per biodiversità si intende la grande varietà di piante e animali viventi sulla Terra. Questi vivono in luoghi e in modi molto diversi, ma ciascuno di loro svolge le proprie importanti funzioni all'interno dell'ecosistema Terra. La biodiversità è quindi fondamentale per la vita umana.

Quanto più varia è la natura, tanto più facilmente è in grado di adattarsi all'aumento delle temperature e al cambiamento del paesaggio. Se la natura perde questo equilibrio e la biodiversità diminuisce, anche la vita degli esseri umani diventa più difficile. Purtroppo, in molti contesti la biodiversità è a rischio e le specie animali e vegetali continuano a estinguersi. Gli esseri umani contribuiscono a questo circolo vizioso con i loro comportamenti poco rispettosi della natura.

Per proteggere la natura si può iniziare dai piccoli gesti: per esempio, non abbandonando la spazzatura quando si fa una gita o un'escursione. Oppure moderando il consumo di energia elettrica e acqua. O ancora spostandosi a piedi o in bici invece che con i mezzi motorizzati.

E ci sono tanti altri modi per tutelare la natura. Quali vi vengono in mente?

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