Torre del drago
Con un rotolo di carta da cucina e un cartoncino fotografico, in pochi istanti si crea una torre con un mostro sputafuoco. E si può anche fare crescere la «foresta» circostante. Le istruzioni spiegano come fare, passo per passo.
Con un rotolo di carta da cucina e un cartoncino fotografico, in pochi istanti si crea una torre con un mostro sputafuoco. E si può anche fare crescere la «foresta» circostante. Le istruzioni spiegano come fare, passo per passo.
Prendi il righello e misura 5 cm dal bordo di un rotolo vuoto di carta da cucina. Con una matita traccia una linea in corrispondenza del punto che hai misurato tutto intorno al rotolo. Chiedi a un adulto di aiutarti a ritagliare lungo la linea che hai tracciato.
Metti il rotolo che hai ritagliato sopra un pezzo di cartoncino grigio. Per realizzare il tetto della torretta, prendi una matita e traccia una linea sul cartoncino grigio, bordo inferiore interno del rotolo.
Ritaglia il cerchio. Con un ago pratica un foro al centro e infilaci uno stuzzicanti. Fissalo con il nastro adesivo alla parte inferiore.
Chiedi a un adulto di ritagliare dei merli nella parte superiore del tubo di cartone. Attaccaci dentro il cerchio di cartone. Per restare stabile il tetto dovrà entrare giusto giusto nella torre e rimanervi un po’ bloccato.
Dipingi la torre. A destra e a sinistra ci dovranno essere delle finestrelle. Per proteggerla dall’umidità, rivesti la parte inferiore della torre con il nastro adesivo.
Da un pezzo di carta ritaglia una bandiera e attaccala allo stuzzicandenti. Ritaglia da un cartoncino per foto una testa di drago e una coda.
Disegna gli occhi e il naso edecora il drago come più ti piace. Ritaglia una lingua di fuoco e incollala tra la parte anteriore e posteriore della testa. Intaglia una fessura longitudinale nelle finestrelle e infilaci la testa e la coda del drago. Sistema i germogli di crescione in un sottovaso e appoggiaci sopra la torre del drago.
Se la torre fa fatica a star diritta, riempila con qualche sassolino e incolla la base.
Idea: Joëlle Challandes, Anna Bähler, Vreni Müller; realizazzione: Lisa Hanselmann; foto: Heiner H. Schmitt, Fotolia