Vita quotidiana
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Come evitare avanzi o recuperarli

Per quanta attenzione si metta nella pianificazione e preparazione dei menu, avanzi di cibo e scarti alimentari sono all’ordine del giorno. Qui vi spiego come recuperare entrambi prima che finiscano tra i rifiuti organici per essere trasformati in compost o biogas.

Comunque faccia, sbaglio: settimana scorsa ho preparato patate con crauti e saucisson e, dopo averne ingurgitate delle porzioni gigantesche, i bambini avrebbero voluto il bis. Peccato che non fosse rimasto nulla. Oggi ho preparato le stesse cose, ma in quantità un po’ più abbondanti per accontentare tutti. Ma già dopo un paio di forchettate, non hanno più voluto saperne. E così ora ho in frigorifero cinque patate e due mestoli di crauti. Facciamo una pianificazione settimanale dei menu, usandola come base per fare la spesa, e comunque non sempre riusciamo a evitare gli avanzi.

Evitare gli avanzi

Vi state chiedendo come evitare gli avanzi? Qui vi fornisco qualche consiglio partendo dalla mia esperienza personale.

  • Pianificare la spesa: pianificate i menu su base settimanale e, prima di andare a fare la spesa, date un’occhiata a frigorifero e dispensa.
  • Fare la lista della spesa: compilate una lista alla quale attenervi quando fate la spesa. Eviterete così di acquistare generi alimentari che non consumereste.
  • Acquistare prodotti freschi più spesso e in modo più mirato: è meglio che comperarne ogni settimana grandi quantitativi che poi rimangono inutilizzati.
  • Conservare correttamente gli alimenti e mondare le verdure in modo da non produrre troppi scarti: conservate correttamente gli alimenti. E ricordate che anche il gambo dei broccoli è commestibile e che le carote si possono tranquillamente mangiare con la buccia.
  • Non gettare via troppo presto: prima di gettare via gli alimenti scaduti, verificate se davvero non sono più commestibili. Molti prodotti possono essere consumati anche oltre la data di scadenza stampata sulle confezioni.
  • Non cucinare eccessive quantità di cibo: se quanto preparato non bastasse a saziare tutti, potrete sempre proporre pane, cracker o carote.
  • Non riempire troppo i piatti: un piatto troppo pieno può davvero far passare l’appetito. Meglio servire un piccolo bis.
  • Surgelare i cibi: prima che i cibi vadano a male, surgelateli.

Riutilizzare gli avanzi

Quando si tratta di creare deliziose pietanze a partire dagli avanzi dei giorni precedenti, per fortuna mia moglie è imbattibile. Con gli avanzi di oggi, p. es., nei prossimi giorni a cena preparerà una tarte flambée con crauti e patate. Di seguito trovate qualche altro consiglio su come utilizzare gli avanzi.

  • Avanzi di patate o pasta: per il pranzo o la cena del giorno successivo si possono far rosolare per poi aggiungervi cipolle, verdure e un uovo – ecco così pronta la nostra versione dell’Hoppel Poppel berlinese.
  • Avanzi di riso, pasta, patate e verdura: sono perfetti per preparare delle insalate. In casa nostra, al posto dell’insalata classica, ogni tanto ne facciamo una di cavolfiore. In alternativa, che ne dite di un’insalata di fagiolini secchi? Basta aggiungervi pomodori secchi e noci e condire con aceto, olio e spezie – e l’insalata è pronta per essere portata in tavola o messa nel lunch box.
  • Avanzi di patate e verdura: con un po’ d’acqua e brodo è presto pronta una deliziosa minestra: l’ideale per le fredde serate invernali. Per un pranzo nutriente basta invece servire il tutto con l’aggiunta di wienerli e un pezzo di pane. 
  • Pane raffermo: in casa nostra lo si usa per preparare il pane fritto. In Internet trovate ricette in abbondanza.
  • Patate lesse: sono perfette per preparare il rösti, il più classico dei piatti a base di avanzi.

Quando proprio non riusciamo a recuperare gli avanzi, li gettiamo nel bidone dei rifiuti organici insieme agli scarti di frutta e verdura. Ogni settimana, insieme ai rifiuti di giardino, il contenuto del bidone finisce nell’impianto di metanizzazione, dove viene trasformato in biogas, compost e nutriente liquido per uso industriale e privato.

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