Vuole oramai fare pipì anche lui come i grandi: assecondatelo nel suo desiderio, senza però trasformare il vasetto in un’ossessione.
Con tutto quello che ora vostro figlio riesce a combinare, occorre avere i nervi ben saldi, tanto più che tende decisamente a non ubbidire. Conosce la differenza tra bene e male ed è sempre alla ricerca di limiti nuovi. Di conseguenza, prova a resistervi. Restate tranquille, ma intervenite se vostro figlio si caccia in situazioni dove rischia di farsi del male. A questa età succede molto spesso! Se volete qualcosa di particolare da lui, chiedeteglielo con fermezza. Di certo, un ordine espresso come se fosse una domanda gentile non verrà eseguito. Dato che, a due anni, ha già assimilato un vocabolario esteso, parla molto e usa già anche pronomi possessivi (mio!). Questo è molto importante per lui, dato che ora il suo io si sta sviluppando intensamente. Per questo utilizza continuamente il suo nome o anche una sua variazione.