Durante la gravidanza le lavoratrici godono di particolari diritti. La protezione della maternità è intesa a impedire che il lavoro nuoccia alla salute vostra e del nascituro. Hello Family vi illustra le vigenti disposizioni di legge.
Se siete incinte, il vostro datore di lavoro non può licenziarvi. Valida soltanto dopo il termine del periodo di prova, la protezione dalla disdetta vige fino alla 16a settimana successiva alla nascita del bambino. Un eventuale rapporto di lavoro a tempo determinato terminerà alla data prestabilita, a prescindere dal fatto che siate incinte o meno. Il datore di lavoro non può esigere che vi licenziate. Non lasciatevi quindi dissuadere a presentare le dimissioni.
In quanto lavoratrici incinte, in Svizzera godete di particolari tutele e non siete tenute a svolgere attività potenzialmente nocive per la salute vostra o del nascituro. A tal proposito vigono precise regole:
Se in gravidanza non siete nelle condizioni di lavorare, per un periodo di tempo limitato il datore di lavoro è tenuto a corrispondervi l’80% del vostro normale salario. La durata di detto periodo di tempo varia in funzione degli anni di servizio maturati. Se la gravidanza vi causa un malessere improvviso o se non vi è alcuna attività che possiate ragionevolmente svolgere, siete autorizzate a rimanere a casa. Qualora per ragioni di salute siate impossibilitate a lavorare per un periodo prolungato, recatevi dal medico e chiedete di essere messe in malattia.
Se in buona salute, in Svizzera le donne lavorano fino al termine della gravidanza. Qualora tuttavia non stiate bene, il medico potrà dichiararvi incapaci al lavoro in qualsiasi momento. Di norma i ginecologi mettono in malattia le pazienti circa due settimane prima della data prevista del parto. Se già prima accusate disturbi della gravidanza di una certa entità, potete naturalmente chiedere al ginecologo di emettere un certificato medico.
