In gravidanza capita spesso di soffrire di mal di schiena. Nei primi tempi non è raro che l'utero piegato si raddrizzi provocando dolori a schiena e bacino. Nei nove mesi che precedono la nascita del bimbo anche l'equilibrio ormonale cambia. Il corpo produce infatti maggiori quantità di progesterone, relaxina ed estrogeno. Grazie agli ormoni migliora l'irrorazione sanguigna di muscoli, tendini e articolazioni, che divengono più elastici e flessibili. Il corpo crea così lo spazio necessario per ospitare il bimbo in crescita e si prepara ad affrontare il parto. Lungi dall'interessare il solo canale di nascita, i cambiamenti fisici in corso coinvolgono il corpo intero e possono provocare mal di schiena e di ventre.
Man mano che il bimbo cresce, il peso della futura mamma aumenta. Anche il seno cresce progressivamente. Mentre i chili acquistati gravano sulla muscolatura, la presenza del bimbo incide sul baricentro della madre. Molte donne cercano di rimediare assumendo una postura lordotica. Questa può a sua volta provocare tensioni muscolari e dolori di schiena.