I vantaggi dell'allattamento al seno

Il latte materno rimane sempre l'alimento più sano per i bambini, in quanto ha una composizione perfetta e possiede proprietà antinfettive e antiallergiche. E questo nonostante le sostanze nocive che dalla catena alimentare possono giungere fino al latte della madre.

Il latte materno è l'alimento migliore. Inoltre, l'allattamento al seno arreca benefici sia alla madre che al bambino.

Nonostante le sostanze nocive che attraverso la catena alimentare giungono anche nel latte materno, esso continua ad essere l’alimento più sano per il neonato, in ragione della sua perfetta composizione e della protezione che offre contro le infezioni e le allergie. Grazie allo sviluppo ottimale della mascella dovuto al poppare al seno i bambini allattati sono anche meno esposti al rischio di problemi nella dentatura o di otite. Delle ricerche hanno inoltre stabilito che il neonato allattato è meno esposto al rischio della cosiddetta «morte improvvisa del lattante». 

Dato che il latte materno viene poppato direttamente dalla madre e non giunge quindi a contatto con l’esterno, l’allattamento è igienico e impedisce quasi del tutto il rischio di trasmettere con il latte germi pericolosi. Non ci sono biberon e ciuccio da sterilizzare, non c’è nulla da misurare e riscaldare. Il latte materno ha sempre la temperatura giusta, è sempre disponibile in misura sufficiente e, oltretutto, è gratuito.

Vantaggi anche per la madre

Oltre a ciò, l’allattamento ha dei vantaggi anche per la madre: attraverso la poppata viene stimolata la produzione dell’ormone ossitocina. Ciò provoca da un lato la contrazione dei dotti galattofori, in modo tale che il latte possa fuoriuscire nella bocca del bebè (flusso di latte). Dall’altro lato l’ossitocina fa sì che l’utero torni rapidamente alla sua grandezza originaria, cosa che durante l’allattamento potrebbe manifestarsi in forma di dolorose contrazioni. Il flusso puerperale si estingue più rapidamente, il bacino torna più velocemente alle sue dimensioni normali. L’allattamento contribuisce anche alla diminuzione di peso. Quando viene prodotto il latte materno, il corpo consuma il grasso accumulato durante la gravidanza, soprattutto sulle anche e sulle cosce.

Un ulteriore e non trascurabile effetto è il fatto che l’allattamento riduce il rischio di tumore al seno. Quanto più giovane è una donna, e quanto più spesso allatta, tanto minore sarà per lei il rischio di ammalarsi di tumore al seno. Le donne che allattano almeno per un anno, inoltre, saranno in seguito meno soggette al rischio di malattie cardiocircolatorie (infarto) e di diabete mellito.

Contatto ravvicinato

A favore dell’allattamento al seno parlano, oltre agli argomenti pratici, anche alcune questioni di sensibilità personale: durante l’allattamento il vostro bambino è vicino a voi, può sentire la vostra pelle e il vostro calore, ascoltare la vostra voce e il vostro battito cardiaco, e percepire il vostro inconfondibile odore. Con l’allattamento mamma e bambino imparano a conoscersi sempre meglio. Il bambino è in questo caso un partner molto attivo, che vi dà segnali quando è soddisfatto della poppata o quando non gli piace qualcosa. Il vostro bambino nota subito quando l’allattamento diventa un «esercizio obbligatorio». 

In ogni caso, affinché l’allattamento si svolga in modo ottimale ha bisogno di un’atmosfera assolutamente rilassata. Fate in modo di non essere disturbate, così da potervi concentrare completamente sul vostro bambino, almeno nelle prime settimane. Una volta che l’allattamento ha trovato i suoi ritmi, ciò non è più necessario e allora la maggior parte delle mamme (e dei bambini!) non ha più problemi a leggere, telefonare o guardare la tv durante la poppata. Ma la cosa più bella è naturalmente rivolgere tutta la vostra attenzione al bambino. 

Infine: al contrario di quel che si pensa comunemente, l’allattamento non rende il seno «cadente». Il seno non cambia a causa dell’allattamento, ma della gravidanza.


swissmom e Hello Family

I consigli per la famiglia di Hello Family sono stati redatti in collaborazione con swissmom, il portale informativo su gravidanza, parto, neonati e bambini.

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