Un tragitto casa-scuola adatto può essere interamente percorribile a piedi, oppure in parte a piedi e in parte con il treno o l’autobus. In entrambi i casi, tuttavia, la sicurezza del bambino riveste la massima priorità. Visto che, come noto, «tutte le strade portano a Roma», è importante che i genitori o tutori provvedano in via preliminare a scegliere il percorso più semplice e meno pericoloso.
Se possibile, optate per un tragitto lungo il quale vostro figlio abbia la possibilità di attraversare la strada sulle strisce pedonali o, ancor meglio, in corrispondenza di un attraversamento con semaforo. Qualora ciò non sia possibile, accertatevi che il bambino possa contare su un’ottima visuale della carreggiata sia a destra che a sinistra. Non dovrà invece attraversare la strada laddove la visuale sia compromessa da sporgenze di edifici o curve.
Nelle giornate di brutto tempo può apparire opportuno far percorrere ai bambini il più breve dei tragitti. Se però quest’ultimo comporta delle insidie, meglio lasciar perdere. In primo piano va sempre messa la sicurezza del tragitto casa-scuola – anche se il bambino ci metterà un po’ di più ad arrivare a destinazione. Se il tempo scarseggia, puntate semplicemente la sveglia un paio di minuti prima.