Il blogger di Hello Family Jérôme

Esperimenti per i bambini

Già con i bambini più piccoli è possibile fare dei piccoli esperimenti. Di seguito Jérôme spiega a cosa prestare attenzione e quali sono i suoi esperimenti preferiti.

Per i bambini sperimentare cose nuove è in realtà qualcosa di molto naturale, che iniziano a fare già nei primi mesi di vita. Cosa succede se faccio cadere la palla? Quando lo butto giù dal seggiolone, il piatto con la pappa fa un rumore così divertente e mamma e papà corrono subito da me! Fare esperimenti è insomma qualcosa di assolutamente naturale. Permette inoltre di stuzzicare nei piccoli la voglia di scoprire certi nessi scientifici, il che può tornare utile in un secondo momento, quando dovranno studiare chimica e fisica.

Mi ricordo ancora di quando, da bambino, costruivo dei piccoli razzi usando compresse effervescenti e contenitori dei rullini fotografici. Oggi i contenitori dei rullini non esistono più e si mette qualche Mentos in una bottiglia di Coca-Cola. Ma quali sono gli esperimenti più adatti ai bambini? E a cosa bisogna fare attenzione?

Prima di mettervi all'opera, vi converrà svolgere per conto vostro l'esperimento che avete scelto. Non c'è infatti delusione peggiore di un esperimento apparentemente semplice che non va a buon fine. Ricordate inoltre di scegliere esperimenti non pericolosi e adatti all'età dei vostri figli. Mixare delle sostanze chimiche a caso, può rivelarsi una cattiva idea.

In Internet chi è a corto di idee troverà un'infinità di istruzioni per eseguire degli esperimenti con i piccoli. In commercio ci sono inoltre svariati kit di esperimenti per ogni fascia di età. Per divertirsi in famiglia, però, a volte possono anche bastare dei semplici strumenti.

I nostri esperimenti preferiti

Per l'estate: esperimenti con l'acqua

Quando le temperature tornano a salire, è tempo di fare esperimenti con l'acqua allo stato liquido. Per esempio scavando dei canali e realizzando dei laghetti nella sabbiera: mentre si divertono, i bambini impareranno come fa l'acqua a farsi strada nella sabbia.

Per le giornate di pioggia: eruzione vulcanica con il lievito in polvere

Nostro figlio ha cinque anni ed è nel pieno della fase «dinosauri». E quando si parla di dinosauri, cosa non può assolutamente mancare? Esatto: un vulcano! E lo si può costruire con le proprie mani. Su una superficie impermeabile preparate un vulcano servendovi, p. es., di pasta modellabile o pellicola di alluminio. Non può naturalmente mancare un cratere. Realizzatelo possibilmente con un bicchiere di vetro o di plastica. Versateci quindi tre bustine di lievito in polvere. In un bicchiere miscelate acqua e aceto in parti uguali e aggiungetevi uno spruzzo di detersivo per piatti. Il detersivo farà partire la «colata lavica». Perché sembri vera, vi basterà aggiungere alla miscela un po' di colorante per alimenti. Mio figlio è entusiasta dell'esperimento – i suoi dinosauri un po' meno.

Per il freddo inverno: congelare oggetti

Prendete un bicchiere piccolo e infilatelo in uno più grande. Riempite ora d'acqua lo spazio tra un bicchiere e l'altro. Fissate il bicchiere piccolo con degli elastici, in maniera tale che galleggi al centro di quello grande, ma senza spostarsi. A questo punto, insieme ai bambini versate tra i due bicchieri tutto quel che vi viene in mente: pezzetti di scorza d'arancia, foglie, colorante per alimenti e chi più ne ha, più ne metta. A seconda della temperatura, sistemate il tutto per una notte sul balcone o in congelatore: il mattino successivo vi troverete delle bellissime candele di ghiaccio.

Per tornare ai dinosauri: naturalmente si possono anche congelare dei dinosauri giocattolo per ottenere delle uova preistoriche – un altro esperimento che piace molto ai bambini.

Se le temperature dovessero poi scendere sotto i -10 °C, potete provare a congelare le bolle di sapone. Anche questo è un esperimento bellissimo e assai interessante.

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