Vita quotidiana
Emilie, blogger Hello Family

Qual è la differenza d’età ideale tra un figlio e l’altro?

Prima di tutto, faccio una precisazione: secondo me non esiste una differenza d’età ideale tra figli. Ecco! L’ho detto! Ogni età è diversa, con le sue ricchezze e differenze, ed è quindi impossibile dire che ne esista una migliore di un’altra.

Inoltre, come tutti sanno, la natura fa il suo corso ed è difficile prevedere con certezza la differenza d’età tra due figli. Certe donne avranno la fortuna di restare incinte rapidamente, mentre per altre occorrerà aspettare vari mesi, o addirittura anni, prima che appaiano le due strisce rosa tanto agognate. Ciononostante, ogni differenza d’età, sia essa piccola o grande, ha i suoi vantaggi. Eccone alcuni. 

Differenza piccola...

I bambini quasi coetanei crescono insieme allo stesso ritmo, condividendo esperienze simili. Le tappe d’apprendimento si susseguiranno in periodi ravvicinati. A volte, i figli condivideranno addirittura gli stessi giochi. Per i genitori, il grande vantaggio è quello di non perdere, come si dice, la mano. Si prosegue di filato! Le notti dal sonno intermittente e i risvegli alle prime luci dell’alba rischiano di susseguirsi, questo è sicuro… ma appena i bambini cresceranno, la situazione migliorerà. Certo, salvo pochi privilegiati, generalmente non si potrà sperare di dormire fino a tardi prima che i figli diventino adolescenti. Coraggio ai valorosi genitori!

O grande differenza!

Come nel nostro caso, in cui le nostre bambine avranno una differenza di cinque anni. Il vantaggio di una tale differenza d’età? Senza dubbio l’autonomia del primogenito. Il bambino avrà meno bisogno di continue attenzioni: non occorrerà più né portarlo in braccio, né cambiargli i pannolini. Durante i pasti saprà mangiare (più o meno) da solo, e gli piacerà giocare con i suoi amichetti o per conto suo. Inoltre, sarà felice di poter aiutare a occuparsi del bebè e assisterci nella cura del pargoletto. Così si avrà più tempo ed energia per occuparsi del neonato. O almeno, lo si può immaginare. Ancora pochi mesi e potremo sperimentarlo dal vivo!

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