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Il blogger di Hello Family Andreas

Vacanze: come fare in modo che i bambini si tengano occupati

Vacanze: per i genitori il periodo più bello ma anche più arduo dell’anno. Senza la loro routine molti bimbi sono persi. A noi genitori tocca allora intrattenerli da mattino a sera. A volte però anch’io ho bisogno di un attimo di tregua – per sbrigare delle faccende o anche solo per tirare il fiato.

L’impresa non è sempre facile. Vi sono giorni in cui i miei figli riescono a tenersi occupati senza problemi, altri in cui hanno più bisogno di essere spronati da me. L’esperienza mi dice che, per poter fare qualcos’altro senza essere disturbato, la cosa migliore è giocare con loro all’inizio, stare quindi a guardarli per qualche minuto e tornare poi di tanto in tanto a vedere cosa stanno facendo. Eccovi un paio d’idee collaudate grazie alle quali in passato ho potuto ritagliarmi qualche minuto di quiete:

  • Giocare con vecchi giocattoli «dimenticati»
    Se periodicamente mettiamo via dei giocattoli per poi tirarli fuori in un secondo momento, i bambini ne riscopriranno i pregi e sapranno entusiasmarsi come all’inizio.
  • Ascoltare delle audiostorie
    Proponendo ai piccoli grandi classici come Kasperli e Globi si va sul sicuro. Ma anche i CD con canzoni per bambini piacciono molto. In casa nostra si ascoltano spesso audiostorie prese in prestito in biblioteca. Abbiamo così sempre a disposizione avventure nuove a poco prezzo.
  • Mettere in scena un piccolo spettacolo teatrale
    Servendosi di peluche e burattini i bambini possono raccontare delle storie di loro invenzione, oppure mettere in scena un piccolo spettacolo teatrale – e magari invitare ad assistervi genitori, nonni & Co.
  • Disegnare
    Chiedete ai vostri bambini di realizzare uno o più disegni ispirati a un tema prestabilito (ad es. vacanze, zoo, parco giochi). Anche album da colorare e collage sono perfetti per tenerli occupati per un po’.
  • Fare un puzzle
    Perché non tirare di nuovo fuori un puzzle? Iniziate possibilmente con uno facile e aumentate poi progressivamente il livello di difficoltà. Potete eventualmente prendere in prestito quelli della ludoteca.
  • Costruire una città
    Servendosi di Lego, cubetti e Playmobil si può costruire una città completa di grattacieli, fattoria, parco giochi, aeroporto, ecc. E se lo spazio lo consente, la sera si può lasciarla dov’è e ampliarla nei giorni successivi.
  • Cercare le differenze
    Le famose illustrazioni che a prima vista sembrano identiche, ma in realtà si differenziano in alcuni dettagli si trovano in molte riviste, non da ultimo in quella di JaMaDu. Io sono solito collezionarle per poi consegnarle ai bambini quando ho bisogno di un attimo di tranquillità. Anche in Internet si trovano però immagini del genere con vari livelli di difficoltà.

Un ultimo consiglio: lasciate anche che i bambini si annoino. In genere finiranno per inventarsi bellissimi giochi. Non occorre che vengano intrattenuti da mattino a sera.

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