Scuola e educazione
Il blogger di Hello Family Andreas

Invogliare i bimbi a pulire i denti

La salute dei denti è importante, la regolare pulizia degli stessi indispensabile. Per noi adulti si tratta di un'ovvietà, ma come invogliare i più piccoli a eseguire giorno dopo giorno questo rituale?

In tutte le guide per genitori troverete scritto che l'igiene orale va curata con un dentifricio per bambini a partire dalla comparsa del primissimo dentino da latte. Ciò è importante per impedire che eventuali carie possano più tardi nuocere ai denti permanenti. All'inizio il bimbo avrà bisogno dell'aiuto di mamma e papà. All'epoca la pediatra ci spiegò che era soprattutto importante riuscire a fare entrare il dentifricio nella bocca del bambino. Più tardi, nella fase in cui i bimbi pretendono di fare tutto da soli, i nostri figli si limitavano spesso a mordicchiare lo spazzolino e, quando noi genitori tentavamo di ripassare i denti, iniziavano le discussioni – cosa che purtroppo accade tuttora. Secondo i nostri piccoli, infatti, per pulire i denti basta distribuire brevemente il dentifricio nella cavità orale e compiere un paio di movimenti con lo spazzolino.

Ad oggi insistiamo perché i dentini vengano puliti almeno due volte al giorno e la sera a ripassarli con cura ci pensiamo noi. Onde rendere l'operazione meno monotona, adottiamo strategie di volta in volta diverse. Eccone alcune che con i nostri figli si sono rivelate efficaci:

  • Una canzoncina a tema è sempre gradita. La si può ad es. cantare sulle note di «Fra’ Martino campanaro»: «I dentini van puliti, dopo ogni pasto, sì! Se non li pulisci, poi ti faran male, ahi ahi ahi, ahi ahi ahi».
  • Parlare di igiene orale traendo spunto dai libri: esiste un’infinità di storie che parlano di insetti cattivi che vengono scacciati (date un'occhiata in biblioteca).
  • A nostra figlia – che frequenta l'asilo – piacciono molto i giochi di ruolo. A volte perciò mi aspetta in bagno e io arrivo poco dopo facendo finta di essere l'igienista dentale.
  • Ricorrere a un grande classico: la clessidra. In casa nostra in alcuni casi aiuta a spronare i bambini, in altri non fa che evidenziare quanto lunghi possano essere 2-3 minuti. Di conseguenza, l'entusiasmo per questo strumento tende a scemare piuttosto in fretta.
  • In famiglia lo spazzolino si cambia ogni tre mesi. Cercare un nuovo spazzolino colorato o un dentifricio con un gusto diverso invoglia infatti i bambini a pulirsi i denti con maggiore entusiasmo. Peccato che l'effetto svanisca dopo qualche giorno...
  • I nostri figli apprezzano anche le gomme da masticare per l'igiene orale (che naturalmente non possono però sostituire del tutto la pulizia dei denti).
  • Il controllo annuale dal dentista e la visita della «signorina dei denti» aiutano i bambini a comprendere meglio l'importanza di una regolare pulizia dei denti. Se a ribadire il concetto è un esperto, il messaggio ha sempre un maggiore impatto.

Per ora non abbiamo ancora provato le app per l'igiene orale oggi tanto diffuse e puliamo i denti con spazzolini convenzionali anziché elettrici. Ricordo che da piccolo prendevo le cosiddette pastiglie antiplacca, che evidenziavano le zone che non erano state pulite a dovere. Per mio figlio, che è già in età scolare, sarebbero senz'altro un incentivo a pulire i denti con più attenzione. Ci rimane perciò ancora qualche asso nella manica.

Altri articoli di Andreas