Gravidanza e bebé
Il blogger di Hello Family Andreas

Come annunciare la nascita del bebè

Nonostante in molti campi e-mail, WhatsApp & Co. abbiano ormai soppiantato la classica posta, ancora oggi la tradizione vuole che la nascita di un bebè venga annunciata con un biglietto cartaceo. Qui vi spiego di cosa tenere conto e quali sono state le nostre esperienze a tal proposito.

Quando è in arrivo un figlio, le cose a cui pensare sono tante. «Appena nasce, mandateci l’annuncio!»: questa è una frase che, all’approssimarsi della data del parto, ci si sente dire sempre più spesso da parenti e conoscenti. E naturalmente i futuri genitori non aspettano altro che di condividere la loro felicità con chi li circonda. Già prima dell’arrivo del piccolo conviene pertanto riflettere su come dovrà essere l’annuncio di nascita e a chi andrà spedito.

Ancora oggi io e mia moglie ci stupiamo di trovare, a distanza di sei e otto anni, gli annunci delle nascite dei nostri figli nei posti più impensati. Oltre che in casa di nonni e parenti prossimi, ci capita infatti di vederli da conoscenti, al lavoro, dalla ginecologa, dal fisioterapista e così via. Insieme ai biglietti nuziali, gli annunci di nascita sono tra i ricordi che in assoluto vengono custoditi più a lungo. Vale perciò la pena di investire del tempo nella loro realizzazione. So addirittura di famiglie che, per non rischiare di dimenticare un compleanno, conservano tutti gli annunci di nascita ricevuti da amici, parenti e conoscenti.

Come preparare l’annuncio di nascita

Mentre ancora stava preparando il nido che avrebbe accolto il nostro primo figlio, mia moglie ha ideato un annuncio di nascita neutro: non sapevamo infatti se sarebbe arrivato un maschietto o una bimba. Durante il puerperio non ho così dovuto fare altro che inserire una foto adatta, nome e data di nascita e affidare il tutto alla tipografia. Anche a scrivere a mano gli indirizzi sulle buste ci avevamo pensato prima della nascita del bimbo. Quando invece eravamo in attesa del secondo figlio, avevamo meno tempo libero. Abbiamo perciò trasmesso alla tipografia un file con gli indirizzi chiedendo che questi venissero stampati sulle buste.

Come deve essere fatto un annuncio di nascita?

In fatto di layout della cartolina, le possibilità sono davvero tantissime e variano a seconda del tempo che avete a disposizione, del vostro talento e della somma che intendete spendere. Potete seguire il nostro esempio e ideare la cartolina sul vostro computer. Noi all’epoca abbiamo preso spunto dal nostro biglietto nuziale. In rete si trovano però anche tante aziende che stampano dei begli annunci di nascita a prezzi modici. Grazie all’ampia gamma di modelli disponibili, è possibile personalizzare le cartoline secondo il proprio gusto. Anche i fotografi proposti dall'ospedale nei primi giorni dopo il parto spesso si occupano della realizzazione di annunci di nascita.

Chi ha voglia, talento e, soprattutto, tempo, può però anche preparare gli annunci con le proprie mani. Anche a questo proposito in rete si trovano molte idee. Ma attenzione: se si decide di fare da sé, bisogna sapere quante cartoline andranno spedite. Spesso, infatti, sono più di quanto si creda e conviene riflettere bene prima di optare per il fai-da-te. In alternativa si possono anche scegliere le persone che ci più stanno a cuore e riservare a loro un biglietto fatto con le proprie mani.

Per quanto ci riguarda, da genitori particolarmente creativi ci è già capitato di ricevere un annuncio sotto forma di flipbook e, una volta, addirittura un codice QR per accedere a un file video. Come avrete capito, quando si tratta di annunciare il più lieto degli eventi, non ci sono limiti alla fantasia.

La foto del bebè: la parte più importante del biglietto

A prescindere dalla soluzione scelta, a fare di un biglietto il biglietto perfetto sono però le foto del bimbo. Potete scegliere uno scatto particolarmente riuscito, oppure realizzare uno shooting casalingo. A questo scopo vi serviranno un po’ di tempo e qualche accessorio, p. es. pupazzi di stoffa, giocattoli ecc. Fotografate il piccolo in varie posizioni, riprendete i piedini e le manine da vicino e magari fate una bella foto del bebè insieme a voi o ai fratelli. Va da sé che potete anche affidare il tutto a un fotografo professionista.

Detti, frasi celebri & Co.: cosa scrivere sulla cartolina

Sulla cartolina non possono assolutamente mancare il nome del bimbo e la data di nascita. All’epoca mia moglie ha preferito non specificare dettagli come l’orario di nascita, la lunghezza e il peso del piccolo. Un’altra ottima idea è quella di riportare sulla cartolina un detto o una frase celebre sul tema della felicità, l’inizio di un nuovo capitolo della vita o l’amore reciproco, un messaggio di benvenuto al nuovo arrivato o anche una frase divertente (p. es. «D’ora in poi siamo reperibili anche di notte»).

Non meno importante è citare i nomi dei genitori e di eventuali fratelli. Sulla cartolina va poi assolutamente riportato anche l’indirizzo della famiglia – perché chi riceve un annuncio di nascita vorrà potersi congratulare con i neogenitori o fare loro un regalo.

Piccoli incidenti di percorso

In fatto di annunci di nascita, nel corso degli anni ci è anche capitato di assistere a qualche incidente di percorso. Una volta, ad es., abbiamo ricevuto una bella cartolina su cui però non erano riportati i nomi dei genitori. E così, per quanto avessimo apprezzato la tenerissima foto del bebè, non sapevamo chi fossero la mamma e il papà. Per fortuna in quel periodo tra i nostri conoscenti c’era soltanto una coppia in attesa di un bimbo.

A proposito: nemmeno gli annunci di nascita dei nostri figli erano perfetti. Col senno di poi, avrei preferito che sulle cartoline fossero riportati lunghezza e peso dei bambini, due dati a cui molti sembravano essere assai interessati: non conoscendoli a memoria, di fronte alle richieste di informazioni mi sono spesso trovato impreparato.  

Un ultimo consiglio: meglio non spedire le cartoline troppo presto

Per finire, vi suggerisco di concedervi un po’ di tempo e riposo prima di spedire le cartoline. Non appena saranno giunte a destinazione, infatti, non è escluso che il vostro telefono cominci a squillare senza sosta e parenti e conoscenti vogliano venire a trovarvi tutti insieme.

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