Quando le bimbe avevano rispettivamente uno e tre anni, a me e mio marito è venuta voglia di tornare a fare una vacanza a due, concedendoci un po’ di relax in hotel. Sarò sincera: è stato lui ad architettare il tutto. Noi mamme facciamo in genere più fatica a staccarci dai figli: inizialmente ho avuto grosse difficoltà ad acconsentire a questa settimana a due senza provare rimorso. Durante il volo alla volta di Miami la paura del distacco e il dispiacere mi hanno provocato ore e ore di forte emicrania. Mi bastava pensare alle bimbe per iniziare a piangere a dirotto. La nostalgia era fortissima e non faceva che crescere di minuto in minuto.
Quando finalmente mi sono stesa sulla sdraio di fronte all’hotel e mi sono messa ad ascoltare lo sciabordio delle onde, tutta la tensione causata dalla paura del distacco si è dissolta nel nulla. Sono così riuscita a rilassarmi e a godermi il tempo per me stessa e in compagnia di mio marito. Da donna e mamma ne ho tratto giovamento. Questa vacanza è inoltre servita a consolidare il rapporto di coppia, che come noto con l’arrivo dei figli viene un po’ trascurato. Va da sé che le bimbe mi sono mancate e non vedevo l’ora di averle di nuovo vicine. Grazie alle quotidiane telefonate su FaceTime con due bimbe felici di essere viziate e coccolate dai nonni, alla fine sono riuscita a domare la nostalgia, nonostante la distanza di diverse migliaia di chilometri.