
Per alcune donne è un sollievo. Io ero contenta che altre persone potessero dare il biberon alla mia piccola. Così potevo uscire da sola la sera, non dovevo più mangiare in fretta e furia (guarda caso, la bambina aveva sempre fame quando avevo fame io) e neanche indossare i reggiseni per allattamento.
Altre donne invece si rattristano, perché apprezzavano molto quei momenti intimi con il loro bambino. Per loro allattare non significa solo nutrire, ma anche stare accanto al bimbo e trasmettergli sicurezza. Purtroppo con mia figlia non è mai stato così. Dovevo sempre costringerla a mangiare: era troppo interessata all’ambiente circostante per volersi prendere mezz’ora e attaccarsi al seno della sua mamma.
Comunque sia, a un certo punto il momento di mettere fine all’allattamento arriva per tutte. I motivi possono essere tanti: si deve rientrare al lavoro, il latte scarseggia, il bambino non vuole più saperne di essere allattato, oppure dopo tanti mesi la mamma desidera semplicemente riappropriarsi del suo corpo. Poco importa quali siano le vostre ragioni: a stabilire cosa sia meglio per voi e il vostro piccolo dovete essere voi e voi soltanto.