La blogger di Hello Family Deborah

Un'escursione assieme a tutta la famiglia al Creux du Van nella Val de Travers

Il Creux du Van nella Val de Travers è anche conosciuto come lo «Swiss Grand Canyon». Deborah, blogger di Hello Family, sa a cosa prestare attenzione durante la visita alla formazione calcarea a forma di cratere e ci spiega perché il Giura è generalmente considerato un’ottima meta escursionistica.

Per chi non ne avesse mai sentito parlare: il Creux du Van è una parete rocciosa a forma di cratere, alta all’incirca 160 metri e lunga pressoché quattro chilometri, formatasi durante l’ultima grande era glaciale.
Se fate una ricerca con l’hashtag #creuxduvan potete ammirare oltre 40.000 fotografie su Instagram: perlomeno in Svizzera, lo «Swiss Grand Canyon» quindi non è più considerato una meta segreta. Vale comunque sempre la pena di intraprendere una gita nel Giura e più precisamente nella Val de Travers, con un’escursione al Creux du Van: nessuno dovrebbe lasciarsi scappare la vista su queste imponenti pareti rocciose. Ciò vale non solo per gli innamorati che desiderano assistere a un romantico tramonto al Creux du Van; si tratta di una destinazione idonea anche per le famiglie che possono trasformare il viaggio in un’avventura indimenticabile sostando nel campeggio situato nei pressi della formazione rocciosa.

Come raggiungere il Creux du Van

Chi arriva in auto, lascia l’autostrada A5 all’uscita «St. Aubin» e seguendo la segnaletica «Le Soliat – Creux du Van» giunge fino al ristorante «Le Soliat». Dal posteggio del ristorante l’escursione al Creux du Van dura soltanto qualche centinaio di metri: ecco perché si presta a meraviglia anche per un’escursione giornaliera. Tuttavia, la regione ha molto da offrire ed è consigliabile scoprirla sostando al campeggio nei pressi del Creux du Van.

Raggiungere il Creux du Van in bicicletta (elettrica)

Un’alternativa molto più avventurosa del viaggio in auto è avvicinarsi al Creux du Van in bicicletta partendo da Noiraigue. Presso la stazione ferroviaria di Noiraigue avete la possibilità di noleggiare una bicicletta o un’e-bike. Rent a bike offre anche biciclette per bambini e seggiolini per i più piccoli. Poiché il tour «Creux du Van» (tragitto 412 La Svizzera in bici) presenta un dislivello notevole, è consigliabile optare per l’e-bike. Per maggiori informazioni, contattate direttamente rent a bike e chiedete quale tipologia d’equipaggiamento è disponibile (seggiolini per bambini, barre di traino ecc.), affinché voi e i vostri figli possiate affrontare serenamente questa escursione su due ruote.

A piedi

Il sentiero escursionistico circolare «Sentier du Creux du Van» parte a Noiraigue. L’escursione ha una durata di poco superiore alle quattro ore mezzo, durante le quali bisogna superare un dislivello di oltre 700 metri per raggiungere il ristorante «Le Soliat». Grandi e piccini potranno rifocillarsi al ristorante prima di affrontare il tragitto di rientro. La spettacolare escursione al Creux du Van di per sé non presenta pericoli, tuttavia il sentiero a tratti procede lungo la parete rocciosa, il che la rende sconsigliabile a chi ha bambini piccoli.

Solo per chi non soffre di vertigini

A proposito: in cima all’altipiano del Creux du Van non vi sono balaustre. È consigliabile prendere in braccio i bambini piccoli (fascia o portantina) e tenere sempre per mano anche i più grandi. La ripida parete rocciosa non ha fatto molta impressione a nostra figlia che era decisamente più affascinata dai numerosi animali presenti vicino al ristorante!

Pernottare

Chi lo desidera, può pernottare presso il ristorante «Le Soliat» direttamente al Creux du Van. Vi sono alcune camere, dormitori e yurte. In alternativa si può allestire il proprio campo base anche a Couvet. Oppure iniziare il tour del Creux du Van da Neuchâtel o da uno dei campeggi situati lungo le rive del lago.

Vi sono altre particolarità da scoprire nella regione?

La città di Neuchâtel offre molto alle famiglie. In città vecchia vi attende una divertente caccia al tesoro incentrata sul tema della «Belle Epoque», ossia il periodo compreso tra il 1884 e il 1914. Chi invece è alla ricerca di ulteriori avventure può prendere la funicolare e recarsi sulla montagna che sovrasta la città. Sullo Chaumant c’è un parco avventura, dove avete l’imbarazzo della scelta tra lasertag, trampolino gigante oppure un parco con funi sospese. 

Quando abbiamo visitato la regione del Creux du Van assieme ai nostri figli l’abbiamo presa un po’ comoda. A Neuchâtel ci siamo recati alla fabbrica di cioccolato Suchard. Nostra figlia ha potuto fondere la propria tavoletta di cioccolato e decorarla con tantissimi orsetti di gomma. Nella Val de Travers abbiamo visitato una miniera d’asfalto (che tra l’altro è rimasta in funzione fino al 1987) e per pranzo abbiamo assaggiato il «Prosciutto cotto nell’asfalto», una specialità locale. 

Anche la nostra prossima escursione in Svizzera ci riporterà in questa regione. In estate visiteremo le gole dell’Areuse. E magari torneremo ancora una volta al Creux du Van, da dove vale sempre la pena assistere al tramonto.

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