Nonostante tutto, la più restia ad affrontare cambiamenti, sorprese e novità è mia figlia – in tal senso il fratello manifesta una maggiore apertura. Prendiamo ad es. il capitolo cibo: mentre lui è disposto ad assaggiare più volte una pietanza, lei mette subito le mani avanti con affermazioni come: «Gli spinaci li ho già assaggiati una volta. Non mi piacciono. È così e basta».
Lo stesso vale per quando andiamo in vacanza in un posto nuovo. Mio figlio la prende con filosofia ed è contento della novità. Alla sorella, invece, prima della vacanza dobbiamo far vedere delle foto della località e dell’alloggio, perché parta senza troppe preoccupazioni. Per l’evenienza che il cibo non sia di suo gusto, inoltre, mettiamo sempre in valigia un’adeguata razione di DAR-VIDA.