Il Museo internazionale dell’orologeria che ha ottenuto diversi riconoscimenti per il suo concept espositivo appartiene all’Institut L’Homme et le Temps (l’uomo e il tempo), annesso all’università di Neuchâtel. Ancora più interessante dei cimeli esposti, parte dei quali risalenti al XVI secolo, è l’atelier di restauro di orologi antichi che il visitatore può ammirare grazie a una parete in vetro attigua al museo. Di fronte al museo si trova il monumentale Carillon: ogni 15 min. i suoi martelletti colpiscono le campanelle del carillon, suonando una melodia che cambia di stagione in stagione. A ogni ora piena, l’orologio incanta con i suoi suoni elettronici. Creata nel 1980 da Onelio Vignando, l’opera d’arte è lunga 11 m e alta 9 e riproduce le melodie del locale compositore Emile de Ceuninck.