
Molte sono le valutazioni da fare e le variabili da considerare, ma, a prescindere da una delicatezza nei modi, da ricercare ad ogni costo per limitare gli effetti della notizia, vi sono delle regole che sarebbe giusto i genitori in corso di separazione seguissero nell'interesse primario del minore.
Il tempo è un aspetto fondamentale da tener presente per limitare i danni che possono derivare dalla separazione. Si tratta di saper scegliere il momento giusto in cui dire ai figli della decisione presa, che sia il prima possibile rispetto all'allontanamento da casa di uno dei coniugi. Questo perchéè le sensazioni dell'esistenza della crisi coniugale non sfuggono mai ai figli che, tuttavia, in assenza di chiara comunicazione circa la natura delle percezioni avvertite, potranno associare il disagio ad altri eventi o a propri comportamenti.
Comunicare tempestivamente ai figli, invece, che il disagio percepito è dovuto alla situazione coniugale, al rapporto tra madre e padre che non si amano più, permetterà al minore di considerare come possibile e naturale soluzione al problema la scelta degli stessi di vivere separatamente. È importante spiegare subito che la separazione consentirà a tutti di vivere meglio, ma che ciò non implicherà assenze nè alcun cambiamento nel rapporto che i figli continueranno ad avere in egual misura con entrambi i genitori.